Siamo ancora in tempo per fare gli auguri per il nuovo anno? Speriamo di sì, speriamo che questo 2023 veda tempi più sereni e che le sfide di questi tempi complessi possano essere affrontate con spirito costruttivo.

Anche perché per noi il 2023 è un anno ricco di significati e di grandi progetti: sono trent’anni che Francesco Ricasoli ha preso in mano le redini della proprietà di Brolio e ha così inaugurato un nuovo corso, una nuova avventura di cui sono testimoni i vini concepiti e prodotti in questo trentennio. Vini che sono il frutto di una progressiva, sistematica conoscenza dei suoli, della sperimentazione sui cloni di Sangiovese ad iniziare dai biotipi di Brolio, della mappatura dei vigneti con la conseguente zonazione. Tutto questo a partire da una produzione vinicola che trenta anni fa non raggiungeva i livelli di qualità che una situazione di privilegio assoluto come il terroir unico di Brolio, il “cru” storico del Chianti Classico, avrebbe potuto esprimere.

Alcuni momenti salienti: nasce con la vendemmia 1993 Casalferro, allora prodotto con la migliore selezione del Sangiovese aziendale, oggi interprete in purezza del Merlot. Casalferro segna la nuova vita della Ricasoli ma sarà il Castello di Brolio, con l’annata 1997, a consentire all’azienda di affacciarsi sul panorama internazionale come grande interprete del Sangiovese che del vitigno identificativo del Chianti Classico esalta l’eleganza e la tensione. D’altronde il Sangiovese è l’anima di Brolio e dei suoi 240 ettari di vigneti, un’estensione così importante da consentire uno studio di zonazione e sperimentazione che ha portato alla nascita di tre rossi da singolo vigneto di grande rilievo: Colledilà (2007), Roncicone (2015) e CeniPrimo (2015). Tre Cru dalla personalità ben distinguibile al di là del vitigno in comune, tutti e tre Chianti Classico Gran Selezione al pari del Castello di Brolio.

Tante altre cose sono successe a Brolio in questi trent’anni ma il filo conduttore per Francesco Ricasoli in tutto questo tempo è stato il focus su ricerca, Sangiovese, terroir, sostenibilità. Il 2023 vedrà a breve la presentazione delle nuove annate dei grandi vini dell’azienda ma anche la nascita di un nuovo, spettacolare vino. Bianco!