IGT Toscana



Il mondo dei vini IGT Toscana è decisamente variegato e complesso: ne fanno parte sia vini quotidiani sia grandi vini di fama internazionale che per uvaggio o per scelta imprenditoriale non nascono all’interno delle denominazioni DOC o DOCG.

Tre sono le etichette ai vertici della gamma Ricasoli ascrivibili a questo gotha, nomi ben noti ad appassionati ed esperti: Casalferro, Castello di Brolio Sanbarnaba e Torricella, rispettivamente Merlot, Trebbiano e Chardonnay, tutti in purezza. Tre vini che esprimono al meglio il terroir di Brolio, capace di interpretare da par suo sia vitigni che storicamente non appartengono all’ampelografia chiantigiana come Merlot e Chardonnay, sia un vitigno come il Trebbiano che rientra a nell’alveo della tradizione ma non è ancora sufficientemente valorizzato. Tre vini molto diversi l’uno dall’altro che hanno però in comune complessità e struttura notevoli, grande finezza ed eleganza e il sapore distintivo della terra da cui provengono.

Tutelare questo patrimonio nel mondo vitivinicolo diventa ora la missione principale del neonato Consorzio Vino Toscana che a fine agosto ha ottenuto il riconoscimento da parte del Ministero dell’Agricoltura e può finalmente diventare operativo per il suo compito di protezione e valorizzazione della produzione toscana di vini IGT Toscana.

Ricasoli fa parte del Consorzio assieme ad oltre altri duecento nomi di grande prestigio e ne condivide le istanze più profonde. Francesco Ricasoli sottolinea l’importanza di questa novità che reputa “molto positiva perché consentirà un migliore controllo della filiera e maggiore protezione per il marchio Toscana, che deve essere promosso senza subire banalizzazioni o peggio ancora contraffazioni. Perché dove l’appeal è forte il rischio è altrettanto elevato.”

Per Casalferro, Castello di Brolio Sanbarnaba e Torricella l’appartenenza alla denominazione IGT Toscana è quindi un chiaro attributo di grande prestigio, un nome di riconoscibilità mondiale che nell’immaginario collettivo evoca fascino, bellezza, autenticità e cultura. Un patrimonio inestimabile al quale continueranno a contribuire ai massimi livelli.