Rimedi al caldo?



Le temperature eccessivamente alte dell’ultima settimana di giugno e di questo inizio di luglio hanno indebolito e spossato un po’ tutti noi: in città soprattutto, ma anche in altri luoghi, idealmente più freschi (o meno caldi!), collinari o giù di lì.

Brolio non fa eccezione: tra le vigne la calura raggiunge vette da allucinazioni, tant’è che le squadre degli operai iniziano a lavorare all’alba per poi fermarsi quando diventa impossibile proseguire a lavorare tra i filari. Pare sia addirittura ultra confermato che questa stagione estiva raggiungerà e supererà le vette raggiunte dai termometri nel 2003: e chi se la scorda quell’estate!

Però, nonostante il caldo, Brolio riserva sempre degli angoli di paradiso, in questo caso, degli angoli freschi dove la possibilità di tonificarsi e ritemprarsi diventa una conquista alla sopravvivenza.

È quanto accaduto proprio l’altra sera a noi, quando temperature al di sopra dei 30 (di gran lunga) ci hanno portato a formularci questa domanda: ma come sarà, con questo caldo, lassù al Castello?

Ebbene, sembrava di essere davvero in Paradiso! Silenzio e una leggera brezza, entrambi miraggi in questa estate che ha messo tutti in ginocchio.

Una passeggiata nei giardini del Castello di Brolio all’ora del tramonto è davvero qualcosa di tonificante: la mente riacquista un po’ della ragione persa e il corpo riesce ad avere una pausa di arresto all’eccessiva evaporazione. Insomma, una terapia che dovrebbe essere quasi prescritta.

Soprattutto ora che manca ancora un mese o poco più alle “vere” vacanze degli italiani – che puntualmente si affollano sulle autostrade all’inizio del mese di agosto -, riuscire a ricavarsi una giornata o una serata del genere, riuscirebbe a consentire l’arrivo alle succitate vacanze ancora con un briciolo di forze.

Venite allora con noi la prossima volta che saliamo su al Castello al tramonto?

Vi aspettiamo.