Torna Terre di Gaiole
10 Ottobre, 2019Sabato 19 ottobre torna Terre di Gaiole a Gaiole in Chianti, la grande degustazione pubblica dell’AVG, l’Associazione Viticoltori di Gaiole, giunta alla sua seconda edizione.
Come abbiamo già scritto, l’Associazione Viticoltori di Gaiole, la succitata AVG, nata per volontà di Francesco Ricasoli con l’aiuto di Emanuela Stucchi Prinetti all’inizio del 2017, ha lo scopo e l’intento di riunire i produttori del comune di Gaiole in Chianti per promuovere e valorizzare la realtà produttiva della zona. Gaiole è uno dei tre comuni di quello che un tempo veniva definito Chianti Storico, e il cuore dell’attuale Chianti Classico, ed è anche il comune all’interno del quale l’illustre antenato del nostro presidente, il Barone di Ferro – Bettino Ricasoli -, si dedicò tanto alla ricerca in campo vitivinicolo così da arrivare, nel 1872 alla formula del vino perfetto. Oggi è sentita fortemente la necessità di preservare tanto patrimonio storico ma anche di guardare avanti e fare in modo che le tradizioni siano sempre più dinamiche e arricchite dalla ricerca e dalla contemporaneità.
In questa edizione, saranno 26 le aziende (una più dell’anno scorso) partecipanti con i loro Chianti Classico, 104 in totale, che potranno essere degustati dalle 11:00 del mattino fino alle 19:00, presso le ex Cantine Ricasoli in via G. Marconi, 27, a Gaiole in Chianti: all’interno dell’evento, le aziende saranno suddivise per aree geografiche, proprio come nella prima edizione, in modo da facilitare la degustazione per zone (nord-sud-est-ovest) e agevolare il riconoscimento di differenze o similitudini tra le varie aree.
Inoltre, durante la mattinata, alle ore 11:00 per l’esattezza, si svolgerà una tavola rotonda su un argomento di estrema attualità: “Cambiamenti Climatici e conseguenti risvolti nella Viticoltura Chiantigiana. Il caso 2017”.
Il biglietto, di 12 euro, proprio come nella prima edizione, permetterà di partecipare all’evento e di ricevere in omaggio il bicchiere serigrafato con il logo dell’AVG che, ricordiamo, è stato oggetto di concorso presso una importante scuola di grafica fiorentina.