Nel 1996, Bernardo Bertolucci portava sul grande schermo “Io ballo da sola” (“Stealing Beauty”). Oggi, a sei anni dalla scomparsa del grande regista, la casa di produzione indipendente Blu Light Pictures presenta il docufilm “My Stolen Beauty,” un progetto nato dalla volontà del regista William Nines di celebrare e approfondire la conoscenza di questo film a torto considerato “minore”, ma che segna in realtà un momento di profonda trasformazione in una carriera lunga e costellata di successi.

Bernardo Bertolucci è uno dei giganti del cinema internazionale. Ha diretto capolavori come “Ultimo tango a Parigi”, “Novecento” e l’Ultimo Imperatore”. Per quest’ultimo ha ricevuto nel 1987, unico regista italiano, l’Oscar come miglior regista, oltre che quello per la migliore sceneggiatura non originale. Per “Io ballo da sola”, film che segna tra l’altro il suo ritorno dietro la macchina da presa in Italia subito dopo “L’Ultimo Imperatore”, sceglie come attrice protagonista la debuttante Liv Tyler, figlia del frontman del gruppo rock statunitense “Aerosmith”. Liv, con la sua giovane età e la sua bellezza finisce per diventare la musa ispiratrice del film. Affiancata da un cast di grandi talenti internazionali, nelle parole di uno dei protagonisti una “Hollywood nel Chianti”, porta sullo schermo il personaggio di Lucy, giovane americana che durante un’estate in Toscana vive uno straordinario momento iniziatico.

Ma la campagna toscana non è solo lo sfondo del film: con la sua bellezza avvolgente ne è anche l’altra grande protagonista. Ed è proprio quella attorno al Castello di Brolio: i personaggi del film convivono nel casolare “Podernovi”, all’interno dell’omonimo e scenografico vigneto a Brolio. Racconta Francesco Ricasoli: “Tanti sono i ricordi di quel periodo: dagli incontri con Bertolucci, che mi rimproverava di non andare più spesso a trovarlo sul set, alla sala trucco allestita con il magazzino costumi dentro agli uffici della Ricasoli, la cucina da campo poco distante dal casale e l’antica vasca di pietra dove gli attori e la troupe cercavano refrigerio dal grande caldo. È stato davvero affascinante convivere con un set di quella importanza”.

My Stolen Beauty”, in uscita nelle sale cinematografiche italiane ad aprile 2024, è, nelle parole del regista William Nines “una sorta di diario in cui i protagonisti raccontano la loro esperienza, dedicato agli appassionati del cinema e a chi desideri conoscere i segreti dietro la realizzazione di questo film divenuto un cult per una generazione”. Il docufilm permetterà agli spettatori di conoscere le fasi di produzione e di rivivere le emozioni vissute sul set grazie alle testimonianze esclusive di molti attori, tra i quali gli italiani Ignazio Oliva e Roberto Zibetti, protagonisti di una “réunion” grazie a questa produzione. Un tributo avvincente a “Io ballo da sola” e al suo grande regista e una prospettiva unica sugli attori e i luoghi tra cui Brolio che hanno reso questo film un simbolo.

Link al trailer https://www.instagram.com/reel/Cz8hBzZIpKy/