Il Castello di Brolio nasce dalla massima selezione delle migliori uve di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e petit Verdot dei vigneti aziendali, distribuiti su 235 ettari di vigneto di proprietà. La produzione delle singole annate può così variare per quantità ma la qualità rimane sempre la più alta. I vigneti si trovano un’altitudine compresa tra i 250 e i 450 metri sul livello del mare con esposizione sud/sud-ovest. L’elevato contenuto in scheletro, le perfette esposizioni e le ottimali altitudini dei suoli identificano la tipicità di questo vino.

ZONA DI PRODUZIONE
Gaiole in Chianti

La campagna viticola 2009-2010 è stata caratterizzata da inverni freddi e nevosi, primavere piovose, estati calde e mesi di settembre ed ottobre altalenanti. Le piogge e le nevicate hanno evitato il rischio siccità, di conseguenza le piante hanno lavorato bene ed in modo costante. I notevoli sbalzi termici tra giorno e notte che hanno caratterizzato la fine di agosto e gli inizi di settembre hanno permesso alle uve di avere il giusto bilanciamento tra grado zuccherino, acidità e colore estraibile. Il Sangiovese è stato raccolto al pieno della sua maturazione dal 10 al 15 ottobre. Le alte concentrazioni di zuccheri e polifenoli fanno ben sperare per l’ottenimento dei nostri vini di punta destinati a lungo invecchiamento. Dei Sangiovese così belli non si erano mai visti. Un colore incredibilmente intenso e carico, una concentrazione fuori dall’ordinario. Il Merlot è stato raccolto dal 2 Settembre al 24 Settembre ed il Cabernet, appena dopo il Merlot. Ottima l’estrazione fenolica e colorante, vino pulito ed elegante già alla fine della fermentazione alcolica.. (nd.enologo)

Rubino intenso e lucente. Ricco e raffinato, l’ingresso dolce e speziato lascia affiorare e poi prevalere le note rosse fruttate. L\’Integrazione totale tra il vino ed il rovere deriva dalla paziente ed accurata ricerca di cantina. In bocca frutti rossi, pepe con l’interessante mineralità del Chianti Classico. Vino di carattere, si contraddistingue per eleganza e tipicità.