Il Castello di Brolio Vin Santo, nel segno della tradizione, è interprete di una delle uve “storiche” del territorio, la Malvasia del Chianti. E sempre nel segno della tradizione ne è curata la produzione.

NOTE SUL SISTEMA DI PRODUZIONE
Le uve destinate al Vin Santo vengono raccolte a vendemmia ormai avanzata, solo quando un elevato contenuto zuccherino può garantire il lungo processo di maturazione che questo vino deve affrontare. I grappoli vengono messi a riposo appesi in locali con forte escursione termica e lasciati ad appassire per circa tre mesi. Il mosto ottenuto dalla pressatura soffice è fatto fermentare lentamente e conservato almeno per quattro anni in caratelli di rovere.

PERIODO DI RACCOLTA
Inizio ottobre

PRODUZIONE
10.000 bottiglie (da 0,375 litri)

Il ’98 è stata un’annata regolare nel suo insieme, con una primavera ricca di precipitazioni ed un’estate dalle temperature molto alte, che si sono protratte a lungo rallentando lo sviluppo della vite. Con settembre si è tornati a condizioni climatiche di maggior equilibrio, che hanno visto l’inizio della vendemmia delle uve bianche autoctone del Chianti all’inizio del mese di ottobre. Equilibrio e larghezza dell’impatto in bocca rendono il Vin Santo ’98 molto ricco sotto il profilo gustativo e di grande piacevolezza.