VIN SANTO 2004

VINSANTO DEL CHIANTI CLASSICO DOC

VITIGNI

Malvasia nella quasi totalità

IMBOTTIGLIAMENTO

Febbraio 2009

TEMPERATURA DI FERMENTAZIONE

Il mosto ottenuto dalla pressatura soffice è fatto fermentare lentamente e conservato per circa quattro anni in caratelli di rovere da 225 litri.


Informazioni

Il Castello di Brolio Vin Santo, nel segno della tradizione, è interprete di una delle uve “storiche” del territorio, la Malvasia del Chianti. E sempre nel segno della tradizione ne è curata la produzione.

NOTE SUL SISTEMA DI PRODUZIONE
Le uve destinate al Vin Santo vengono raccolte a vendemmia ormai avanzata, solo quando un elevato contenuto zuccherino può garantire il lungo processo di maturazione che questo vino deve affrontare. I grappoli vengono messi a riposo appesi in locali con forte escursione termica e lasciati ad appassire per circa tre mesi. Il mosto ottenuto dalla pressatura soffice è fatto fermentare lentamente e conservato almeno per quattro anni in caratelli di rovere.

Andamento stagionale

Dopo un lungo inverno – che ha visto anche abbondanti nevicate – con aprile si è avuto il risveglio vegetativo, accompagnato fino a tutto maggio da una buona piovosità che ha creato abbondanti risorse idriche. E’ seguita un’estate “normale”, senza temperature troppo elevate come nel 2003 o ripetute precipitazioni come nel 2002.La vendemmia, che si è conclusa il 26 ottobre, ha fatto rilevare uno stato di perfetta maturazione delle uve e totale assenza di virosi nei grappoli, sani e bellissimi. Questa magnifica condizione di partenza ha permesso di ottenere gradazione alcolica e acidità totale perfettamente equilibrate fra loro, oltre a colori bellissimi e stabili.

Note di degustazione

Di colore ambra, al naso denota sentori di miele, liquirizia, e tabacco. In bocca complesse note di caffè, miele e uva sultanina. Un’ espressione classica di vino da meditazione.