Questo cru giace su un suolo argilloso-calcareo, il così detto “alberese”, formazione geologica del Monte Morello, tra le tipologie più rappresentative della denominazione: suolo molto pietroso, ricco in carbonato di calcio e argilla e povero in sostanza organica.
Raccolta a mano selezionando le migliori uve del vigneto Colledilà il 4 ottobre 2019.
Le uve diraspate e trasferite per gravità in vasche troncoconiche di acciaio inox da 100 hl, sono poi inoculate con lieviti selezionati. Segue la fermentazione a una temperatura di 24-27°C con follature giornaliere e la macerazione sulle bucce per circa 14-16 giorni.
22 mesi in tonneau da 500 lt di cui 30% nuovi e 70% di secondo passaggio.
8 marzo 2021.
Anno impianto: 1997 – Superficie: 7,62ha
Altitudine: 380 m s.l.m. – Densità: 6.600 ceppi/ha
Forma di allevamento: cordone speronato
Cloni: Sangiovese VCR23, VCR5, Cloni Brolio
Esposizione: Sud-Est – Portinnesto: 110R
L’andamento climatico della vendemmia 2019 è stato molto variabile ma con temperature complessivamente nella media. Le piogge brevi e intense si registrano soprattutto nel mese di giugno. L’invaiatura è iniziata regolarmente agli inizi di agosto, presentando le prime uve mature alla fine di agosto-inizi di settembre.
Alcol: 14 % Vol | Acidità totale: 5,83 g/L
ph: 3,16 | Estratto secco netto: 27,18 g/L
Polifenoli totali (in acido Gallico): 1767 g/L