Questo cru giace su un suolo argilloso-calcareo, il così detto “alberese”, formazione geologica del Monte Morello, tra le tipologie più rappresentative della denominazione: suolo molto pietroso, ricco in carbonato di calcio e argilla e povero in sostanza organica.
Raccolta a mano selezionando le migliori uve del vigneto Colledilà il 24 e il 25 settembre 2020.
Le uve diraspate e trasferite per gravità in vasche troncoconiche di acciaio inox da 100 hl, sono poi inoculate con lieviti selezionati. Segue la fermentazione a una temperatura di 24-27°C con follature giornaliere e la macerazione sulle bucce per circa 14-16 giorni.
22 mesi in tonneaux da 500 lt di cui 30% nuovi e 70% di secondo passaggio.
21 dicembre 2022.
Anno impianto: 1997 – Superficie: 7,62ha
Altitudine: 380 m s.l.m. – Densità: 6.600 ceppi/ha
Forma di allevamento: cordone speronato
Cloni: Sangiovese VCR23, VCR5, Cloni Brolio
Esposizione: Sud-Est – Portinnesto: 110R
L’andamento meteorologico nel 2020 si è caratterizzato con un inverno mite e poco piovoso. La primavera è proseguita con temperatura nella media e con scarse precipitazioni. Già dalla seconda decade di giugno, l’estate registra temperature massime sempre sopra i 30°C e una quasi totale assenza di precipitazioni.
Alcol: 14,5 % Vol | Acidità totale: 6,10 g/L
ph: 3,22 | Estratto secco netto: 28,25 g/L
Polifenoli totali (in acido Gallico): 2008 mg/L