Macigno del Chianti – conosciuto come Arenaria, presenza di sabbia e pietre, ben drenato ma con poca sostanza organica, il vigneto è posizionato a più di 400 s.l.m.
Le uve sono state selezionate e raccolte a mano il 19 settembre 2020.
Criomacerazione a 5°C per qualche ora in assenza di ossigeno. Fermentazione in acciaio inox a 12°C-16°C per 30 giorni.
9 mesi in legno sulle fecce.
21 dicembre 2021.
Anno di impianto: 2003 |Densità: 6.600 ceppi/ha
Superficie: 3,40 ha |Forma di allevamento: Guyot
Altitudine: 400-500m s.l.m. |Clone: R3
Esposizione: Est |Portinnesto: 110R
L’andamento meteorologico nel 2020 si è caratterizzato con un inverno mite e poco piovoso. La primavera è proseguita con temperatura nella media e con scarse precipitazioni. Già dalla seconda decade di giugno, l’estate registra temperature massime sempre sopra i 30°C e una quasi totale assenza di precipitazioni. Il mese di ottobre, infine, si è presentato con tutti i suoi tipici connotati: temperature in ribasso nella notte, piogge alternate a giornate di sole, che hanno comunque permesso la fine della vendemmia con ottima qualità delle uve.
Alcol: 14% |Acidità totale: 5,97 g/L
pH: 3,03 |Zuccheri Glucosio/fruttosio : 0,45 g/L